Renault chiude il 2008 con un utile netto di 571 milioni. In forte calo rispetto ai 2,6 miliardi del 2007. Le perdite totali ammontano a 982 millioni di euro. Molto peggio delle aspettative che parlavano di 514 millioni di euro. I ricavi sono scesi del 16% a 16,9 miliardi di euro anche a causa del forte calo delle vendite (-4,1% a 2,3 milioni di unità). Pesante contrazione dell'utile operativo (212 milioni contro il risultato 2007 di 1,3 miliardi).
Il margine operativo ha accusato una flessione di 2,7 punti a +0,6%. Il gruppo ha deciso di non distribuire un dividendo. Anche se, anche grazie al prestito governativo prestito agevolato di 3 miliardi di euro, il gruppo dovrebbe avere liquidità sufficienti per il 2009. Renault si attende ancora un primo trimestre difficile e una progressiva ripresa a partire del secondo semestre. Gli effetti della crisi si sono fatti sentire brutalmente nella seconda metà del 2008 e in particolare nel quarto trimestre con un calo del fatturato del 30% e una flessione delle vendite del 21,8%.
Il gruppo, che si è impegnato in cambio del prestito a non chiudere stabilimenti ed evitare licenziamenti, non ha annunciato alcun nuovo piano di riduzione di organico dopo quello già annunciato nei mesi scorsi che prevede uscite su base volontaria di 6.000 persone.